E 326 di Lineamodel

Da tempo che avevo comprato questo kit di Lieamodel... il modello è realizzato in resina e parti in fusione di ottone e fotoincisioni...
Il locomotore elettrico E 326 al vero era poco conosciuto per via del suo insuccesso....anche se agile nei percorsi con raggi di curvatura stretta era carente nelle prestazioni al traino...
Nonostante tutto al museo ferroviario di Pietrarsa Napoli è conservato un esemplare....

Uno dei due pantografi è pronto....  

Si torna alle ferroviario.... .....alcune domante :
- Il pantografo è saldato in alcuni punti ?
- Se si, quali ?
- Inoltre è statico ?
- Quale scala ?
Grazie delle risposte.....

Ciao Massimo.... mi sono dimenticato alcune info importanti.... intanto il locomotore in questione è visto il Fascio Littorio sul frontale è tipicamente italiana...
Ci sono alcune microsaldature le più semplici sono quelle sui 4 lati della struttura principale inferiore.... queste saldature servono per fissare gli isolatori che a loro volta saranno fissati al tetto del corpo del locomotore....
Poi vi sono delle saldature sui braccetti inferiori...
Ed in fine sullo strisciante che sarebbe la parte che capta la corrente sulla linea aerea....
Il modello sarà funzionante... e potrà prendere un polo dal binario ed uno dai pantografi...oppure da entrambi i binari come succede di solito....
Il modello è in scala 1/87 
Se guardi le istruzioni di montaggio sono indicati i punti di saldatura...
Giusto per....il pantografo è la parte più complessa da montare in questo modello...

A destra nella foto la parte inferiore...pronta per essere completata con la rete e pompa di sollevamento.....

I due braccetti inferiori pronti per essere passati alla lima e successivamente piegati e saldati...

Il flacone di Attak per dare le dimensioni.... il braccetto di sinistra piegato sui lati....

Qui si vede una delle saldature per rinforzare il braccetto....

I due braccetti inferiori collegati tra di loro con le barre che servono per alzare il pantografo in modo omogeneo.... senza di queste barre anche al vero il pantografo sarebbe instabile....

Siamo quasi alla fine.... i braccetti ora sono fissati al supporto tramite due perni passanti da parte a parte

Ecco i braccetti superiori e le due parti che compongono il pattino che andranno saldate tra di loro....la parte inferiore è incisa per dare delle ieghe precise...

Ed ecco lo strisciante pronto e pulito dell'eccesso di saldatura....

Ed ecco il risultato finale...

Apro una parentesi sui vari tipi di pantografi montati da me negli anni da quello tradizionale di questo topic...a quello monobraccio...a quello dei vecchi locomotiri trifase....quest'ultimo che è sicuramente più complesso vuoi per leverismi e dimensioni.....è quello più semplice da montare per la mia manualità....

La difficoltà maggiore sono i 4 tiranti che servono per mantenere dritti i pattini sia a riposo che in posizione di lavoro.....

Gli assi dei carrelli estremi sono pronti per la cerniciatura....

Detto fatto....