Un pò di storia dei modelli FS

Come da titolo voglio raccontare un pò di storia dei modelli FS....  
In Italia vi erano due ditte la RivaRossi e la Lima.... 
La lima in produzione aveva molto treno giocattolo... locomotive a vapore ma non italiane ed in ogni caso destinate al mercato estero i fatti sui cataloghi non vi era traccia di questa produzione.... agli inizi degli anni 90 lima esce con la 444r modello molto bello trazione su tutti e 4 gli assi motore con volano...e poi continuò con altri modelli molto apprezzato dai modellisti italiani....
RivaRossi nata dalle macerie della seconda guerra mondiale... iniziò una produzione di modelli che di fedele avevano ben poco se per la vaga somiglianza di alcuni particolari delle locomotive vere.... 
La RivaRossi produceva tutto compresi i motori.... la scala non era rispettata migliorando però la qualità negli anni.... differenziandosi però sulla scala.... infatti i modelli italiani erano in 1/80 e quelli internazionali erano in 1/87 solo all'inizio degli anni 90 RivaRossi.... iniziò con un paio di loco elettriche a produrre anche l'italiano in 1/87 tra cui la 428 di prima serie...
Le due aziende italiane finirono per collaborare in progetti comuni sono alla fusione dei due marchi mantenendo la propria identità... arrivando a quello che tutti sapevano ma scongiuravano il fallimento di entrambi...e della acquisizione dei due marchi da parte della HORNBY portando la produzione in Cina....   

Nel 1960 nacque l'Austriaca Roco.... che in pochi anni era riuscita a mettere in crisi la vecchia Liliput sempre Austriaca nata nel 1947.... Liliput produceva modelli di alta qualità con materiali di prima scelta...fu la prima ad addottare la motorizzazione nel tender delle vaporiere...con l'utilizzo del volano per dare una marcia più fluida...sistema adottato poi anche da altre case Roco compresa tuttora in uso.... quello di motorizare i tender oltre a semplificare la trasmissione rendeva il telaio della loco libero da scatole di riduzione... mantenendo una fedeltà del telaio pari al vero...permettendo agli assi una escursione maggiore per affrontare curve molto strette...
Comunque aldilà della fedeltà... a me piacciono le locomotive con la trazione diretta sulla macchina... per il semplice fatto che sotto sforzo tende a slittare come quelle vere... quindi anche qui segno di realismo.... 
Tornando a Roco.... Faustini Faustino titolare della GIEFFECI importatore per l'italia di articoli per il modellismo... tra cui importava anche Roco.... collaborazione terminata nel 2014 perché Roco e Fleischmann si sono fuse assieme... ed hanno deciso di vendere direttamente al pubblico tramite i loro siti.... diciamo che la cosa non è male in tempo reale l'utente può verificare la disponibilità di ricambi e modelli in produzione...e di conseguenza ordinare...
Ma con questa decisione non c'è più il nostro corrispondente che poteva essere Faustini...che in prima persona si occupava di problemi dovuti a ricambi ordini ecc ecc.... ma soprattutto colui che commisionava a Roco le loco italiane... quindi se Roco produceva materiale rotabile italiano in esclusiva per il mercato italiano è grazie a Faustini....quest'ultimo forniva disegni e dati tecnici dei rotabili italiani alla Roco...
Faustini lo conosco personalmente conosciuto alla fine degli anni 80 è una cara persona... ci vediamo spesso in giro per le fiere perché giustamente la sua attività continua a vivere anche senza Roco.... ultimamente mi disse che soffrì parecchio per la scelta di Roco... e per il suo impegno profuso negli anni... nottate in bianco per progettare nuovi modelli italiani con nuove soluzioni tecnologiche... impegno comunque ripagato da noi modellisti italiani e non solo... perché i modelli italiani sono stati venduti in tutto il mondo...apprezzati per la fattura anche se in alcuni casi sono stati commessi errori volontari ma solo per avere un modello perfettamente funzionante e che non avesse problemi in curva.... quindi anche se mancavano due bulloni sulla stampa di un carrello del 626 praticamente la parte estetica del carrello è circa 2 mm più corto altrimenti in curva il carrello si incastrava nel telaio... deragliando....apprezzati anche per le meccaniche indistruttibili e semplici....
Ecco il catalogo che raggruppa alcuni modelli fatti da Roco per GIEFFECI....

Ecco il Faustini.... 

Le prime vaporiere FS derivate da macchine tedesche eseguite da Roco per conto di GIEFFECI 
Gr.473

E.626 sempre da Roco per conto di GIEFFECI progetto tutto italiano.... di queste macchine ne sono stati eseguiti diversi esemplari... dal classico castano isabella... al grigio pietra al nero con fascio Littorio.....
Praticamente 626 per tutti i gusti.....

E.636 un vero mulo da plastico ma anche in realta.... il progetto originale risale al ventennio... queste macchine nella loro vita hanno trainato di tutto dai treni merci al passeggeri.... e prima del loro pensionamento avvenuto nel 2006 in Liguria venivano utluzate per treni merci... ed inpiegate anche per la doppia trazione per treni di marmo o rotoli di ferro sulla linea dei Giovi.... 
Di queste macchine modellisticamente parlando la più ambita era la E.636 080 in serie limitata di cui io sono possessore della 0746 su 2000 pezzi... questo modello aveva raggiunto cifre da capogiro..... dalle quasi 200.000 lire a circa 4/5 anni dalla sua uscita ci sono state persone che hanno tirato fuori 7 volte il prezzo originario.... 
Tale macchina era ambita per la sua livrea unico esemplare verniciato in grigio e blu... 

Metto all'esame qualche modello dalla fine anni 70 ad oggi.... confrontando Liliput vecchia e nuova produzione.... e confrontando una vaporiera di nuovissima generazione Roco.... 
Premetto si da subito che io non sono una leggenda del treno... ma certamente un buon intenditore....   

Qui di seguito la BR42 tipica macchina da merci pesanti utilizzata anche per treni militari.... 
Il modello e del 1978 giunto ad oggi in splendide condizioni sia estetiche che meccaniche...

Il sottotelaio sempre della 42 la motorizzazione è nel tender   quindi la loco è in folle....

Locomotiva IVh Badese per treni passeggeri veloci....questo modello è stato commercializzato da Liliput (Austria) negli anni 80   
I modelli Liliput erano molto ambiti per la loro accuratezza nel dettaglio.... ed una marcia fluida grazie al generoso motore con volano.... ovviamente anche questo modello è azionato dalla motorizazione nel tender

Telaio a vista come al vero.... in buona parte delle loco a vapore il telaio è fresato dal pieno..... Liliput per avere il massimo del realismo ha realizzato il telaio a longheroni con le aperture sui fianchi per la normale manutenzione del macchinista senza dover andare sulla fissa di ispezione.....  

Il sottotelaio ben rifinito con tiranteria dei freni.... oltre alla ottima motorizazione su quasi tutte le vaporiere sono state addottate delle sospensioni molto semplici a molla ecoidale poste verticalmente all'interno del telaio in corrispondenza di ogni asse accoppiato (per intenderci le ruote motrici) dando la possibilità a questi di muoversi su e giù.... dando più silenziosità al modello durante la marcia... e di assorbire più dolcemente eventuali imperfezioni del tracciato......  

BR05 di questi mostri da 30 mt ne avevano costruite 3 in totale venne dismessa la produzione per l'entrata in guerra della Germania.... ma prima di essa vennero fatte parecchie modifiche tecniche ed sperimentali.... questa in foto è in livrea fotografica grigia con particolari neri per risaltare nelle foto in B/N 
Queste macchine avevano un motore a 3 cilindri 2 esterni ed 1 interno posto al centro tra i 2 esterni.... il cilindro centrale dava il moto al secondo asse accoppiato l'asse interessato era a collo d'oca.... 
Questa macchina poteva raggiungere i 170 km il diametro delle ruote motrici era di 220 mt. 
Uno degli esperimenti per migliorare le prestazioni è stata quella di carenare completamente tutta la locomotiva tender compreso.... con tutto che la massa totale era aumentata la velocità raggiunta è 200,5 km....
Un altro esperimento è stato quello di girare completamente solo la locomotiva... praticamente il forno era dal lato opposto di dove sitrovava il carbone.... hanno ricarenato tutta la macchina creando una vera e propria cabina lato forno tipo le locomotive elettriche attuali.... l'innovazione vera e propria era nella alimentazione del carbone.... qui il fuochista doveva solo controllare che il forno fosse sempre ben alimentato... l'alimentazione era a polvere di carbone che arrivava al bruciatore tramite una sorte di vite senza fine automatizando così le operazioni.... ma tale esperimento ebbe poco successo perché l'eletrificazione delle linee tedesche stava avanzando velocemente.... quindi ogni esperimento per migliorare le prestazioni delle locomotive a vapore venne accantonato....

Anche qui telaio a vista come al vero 

DRG 05 003

DRG 05 002 aereodinamica 

La IVh in versione nera.... questo modello è sempre Liliput ma Made in Cina.... hanno mantenuto lo stesso standard qualitativo Austriaco.... questo è un prodotto del 2006 
Hanno migliorato alcuni aspetti soprattutto nell'impianto elettrico aggiornato con la predisposizione per montare un decoder ad 8 pin tutto il resto e rimasto invariato....