Terza classificata
Carme93
Questione di principio
Tot: 29.35/55
Grammatica e stile: 8.35/15 (rispettivamente 5.35/10 e 3/5)
Allora, la situazione grammatica si è rivelata problematica: principalmente, il tasto dolente è l’uso delle virgole, spesso usate in posizioni non opportune e in maniera eccessiva. Se posso permettermi di darti un consiglio, prova a rileggere ad alta voce, facendo una pausa a ogni virgola – vedrai che, se il ritmo ti sembra troppo singhiozzante, vuol dire che alcune pause sono di troppo.
Ti lascio qui di seguito il sunto delle problematiche che ho riscontrato, con le note sulla sottrazione matematica dei punti:
veela → maiuscola. – 0.10 pt x2 (0.20)
mezzogigante → come sopra. – 0.10 pt
medimaga → same. – 0.10 pt
erano solo le nove ˗ → qui ti è scappato un trattino breve al posto di quello lungo: - 0.15 pt
Stesso errore in “della ˗ Oh” – 0.15 pt
-: → no ai doppi segni d’interpunzione. – 0.15 pt
– grazie zio Percy –, → come sopra. – 0.15 pt
Fossi in te, mi porterei lo zaino, perché Paciock potrebbe perdonarti il ritardo, ma, se non gli consegni nemmeno i compiti, potresti metterlo in difficoltà → qui la punteggiatura è utilizzata in maniera poco funzionale: troppe pause brevi, troppe virgole. Provo a riscrivertela, come esempio, utilizzando altri tipi di segni d’interpunzione: “Fossi in te, mi porterei lo zaino. Perché Paciock potrebbe perdonarti il ritardo ma, se non gli consegni nemmeno i compiti, potresti metterlo in difficoltà” – 0.15 x 2 (0.30)
sbottò Victoire all’ingresso del castello → qui manca la virgola, perché letta così mi stai dicendo che Victoire sta parlando con l’ingresso e non che sta parlando ed è all’ingresso. “Victoire, all’ingresso del castello” – 0.15 pt
Sorrise leggermente a Joey Andrews, anche lui Grifondoro, ma, per fortuna, non aveva nulla in comune con Morris e i suoi amici → anche qui, secondo me il problema è che le pause sono gestite male, non si capisce bene la correlazione tra le frasi. Ancora una volta, nella mia convinzione che sia più facile spiegare per esempi, provo a riscrivere la frase: “Sorrise leggermente a Joey Andrewys, anche lui Grifondoro, ma che per fortuna non aveva nulla in comune (…)”. – 0.15 pt
Per quello che Vic sapeva di lui, che si confidava soprattutto con lei, nell’istituto dove era stato fino agli otto anni, non era stato felice e non gli avevano voluto bene. → qui ti lancio un doppio suggerimento, sia per l’uso della punteggiatura sia per lo stile (così mi ricollego poi nella seconda parte del parametro): in primo luogo, non mi trovo troppo d’accordo con l’uso delle virgole, come ti mostrerò con l’ennesimo esempio non richiesto. Stilisticamente, poi, secondo me questa frase è un po’ troppo ridondante, marcia su concetti che potevano essere omessi. Ti spiego: “Per quello che Vic sapeva, per via di quello che lui le aveva confidato, che non era stato felice e amato, in quell’istituto dov’era stato fino agli otto anni” ovviamente ho rimodellato un po’ la frase, per farti vedere che poteva essere resa più scorrevole, ma ovviamente se deciderai di rimaneggiarla, trova la formula che più di piace! Tolgo un – 0.15 pt x 2 per le virgole in più (0.30).
La tentazione era forte, ma Mcmillan, come tutti i professori, conosceva gli effetti di quei dolciumi → la virgola prima del “ma” è superflua. – 0.15 pt
Vic gli sorrise leggermente, mentre, altre due Grifondoro → anche qui, toglierei queste due virgole, che danno una pausa non necessaria alla frase. – 0.15 pt
Vic se la cavava abbastanza bene in quella materia, il suo sogno era quello di diventare una medimaga, e si mise subito a lavoro, ben conscia che avrebbe dovuto aiutare Mich e Joey come di consueto. → anche qui, secondo me la punteggiatura spezza troppo la frase. “Vic se la cavava (…), poiché il suo sogno (…), per cui si mise (…) lavoro ben conscia ecc.”. – 0.15 x 3 (0.45).
sedervi distante → sedervi distanti, errore di concordanza. – 0.50 pt
fulminò i compagni con lo sguardo, → fulminando, l’azione è contemporanea a quella che la precede. – 0.50 pt
Non si accorse nemmeno di essersi addormentata, ma quando si svegliò la mattina dopo ancora le altre dormivano. → allora, io non ho capito la correlazione tra le due frasi, non capisco perché mettere la P(2) in avversativa. Per me c’è un errore di senso, proprio non capisco. – 1 pt
Passo allo stile: tendenzialmente, non posso dire che mi sia dispiaciuto – la storia, narrata al passato, si fa sicuramente leggere ed è scritta in maniera semplice e intuitiva, priva di orpelli. Se posso, forse è scritta in maniera eccessivamente scarna, molti passaggi sono quasi meccanici e ciò, lo annuncio ora per riprenderlo in seguito, ha condizionato anche lo sviluppo dei personaggi.
Principalmente il mio giudizio è positivo, però non posso non dire che la tua storia mi è sembrata molto schematica, con un finale forse troppo affrettato. Nonostante tutto, ribadisco, è una storia che ti fa passare una bella mezz’oretta, è una buona lettura. Brava!
Titolo: 2/5
Titolo inerente al racconto, coerente con esso, ma che se posso permettermi non brilla troppo per originalità. Secondo me, il problema principale è che questa storia è tante cose: hai dato moltissimi spunti, tre trame che si svolgono parallelamente (i pettegolezzi su Vic, la lite con la compagna, Teddy) e s’intrecciano in maniera forse troppo complicata per una semplice OS. E ciò si riflette sul titolo perché, se lo trovo inerente per una di queste tre trame, mi chiedo cosa abbia a che fare con le altre due, non so se mi sono spiegata.
Nel complesso, titolo carino, però appunto non mi fa gridare al miracolo.
Trama e originalità: 5/10 (rispettivamente 2/5 e 3/5)
Parto un attimo al contrario e, prima di riprendere il discorso che avevo imbastito sulla trama, parlo un attimo dell’originalità: ho trovato molti spunti interessanti, in questa OS, ma per lo più devo dire di non essere rimasta stupita o altro. Di base trovo molti cliché del genere fanfiction, a partire dal ballo (che ho comunque cercato di guardare senza paraocchi, sebbene sia un cliché che detesto visceralmente, e credo di esserci riuscita), la lite Grifodondoro-Serpeverde, i pettegolezzi. Insomma, tutto molto canonico, niente che mi faccia aprire la bocca per chiedermi “ma come ha fatto a pensarci?”.
Nonostante questa premessa, però devo dire che hai gestito bene gli argomenti che, sebbene non originalissimi, sono dovutamente approfonditi e per questo il voto finale è sicuramente positivo.
Passo alla trama. Qui mi scuso, se forse ti sembrerò eccessivamente puntigliosa, ma vorrei un attimo fare una riflessione: io adoro le OS ma, come credo sia in questo caso, nel momento in cui mi accorgo di aver aggiunto troppa carne sul fuoco, si hanno due possibilità – o si taglia o si spezza. In questo caso, se da amiche mi avessi domandato un’opinione, ti avrei detto: spezza in tre.
Perché, come probabilmente avrai intuito, il grande problema della trama è che è tanta, che è intricata e che spesso il lettore si trova a domandarsi “sì, okay, ma qual è il punto?”. Abbiamo tre trame parallele che, per carità, giungono tutte a compimento. Ma è il loro intervallarsi continuamente, in un testo tutto sommato breve, che secondo me crea confusione. Ripeto, l’idea non mi dispiace, ma sinceramente avrei spezzato il testo in tre capitoli, uno per trama.
Caratterizzazione dei personaggi: 5/10
Allora. Secondo me le basi ci sono, ma la storia viene fortemente penalizzata dal fatto che sei stata molto impegnata a districare la trama per metterci pure l’introspezione: in questo senso, come avevo anticipato parecchie righe fa, secondo me il punto è che ci sono così tante cose sul fuoco, così tanti avvenimenti, che hai un po’ perso di vista il punto principale, ovvero come i personaggi sono.
E, lo dirò senza mezzi termini, secondo me qua sono tanti, sono troppi: nomi su nomi, che personalmente mi hanno causato molta confusione, e pochissimi hanno una caratterizzazione approfondita. Anche Vic, che dovrebbe essere la protagonista, è molto fumosa, non si capisce bene a che pensa, è totalmente persa nella spirale degli avvenimenti per poter sentire la sua voce.
Ancora una volta, mi ricollego a quanto detto prima: probabilmente, se avessi spezzato la storia, saresti riuscita a bilanciare trama e introspezione. Così, secondo me, hai ingarbugliato la narrazione sacrificando entrambe.
Gradimento personale: 5/10
La storia mi è piaciuta e non mi è piaciuta. Di fatto, secondo me presenta delle problematiche importanti, ma ne riconosco sicuramente il potenziale: al momento, più di cinque non mi sento di darti, ma consideralo come un voto pieno di incoraggiamento, perché adesso sono curiosa di vedere altre tue storie!
Utilizzo del pacchetto: 4/4
Il pacchetto è utilizzato in maniera corretta.
Bonus: 0/1
La traccia bonus non è stata usata in senso proprio: viene menzionato il sangue di veela, ma non viene detto cosa rende Vic “in convenzionalmente bella”.